giovedì 8 settembre 2011

WhisperGen

La produzione di acqua calda sanitaria e per riscaldamento solitamente è prodotta da caldaie, le tradizionali stanno per essere soppiantate dalle più efficienti a condensazione; il costo maggiore viene ammortizzato da un minore quantitativo di gas impiegato per produrre calore.

Nei luoghi dove la caldaia ha un funzionamento quasi costante può essere utile adoperare un impianto di micro cogenerazione, i costi maggiori dell’impianto vengono ammortizzati in qualche anno.

La WhisperGen produce caldaie che generano calore ed elettricità, al normale processo di combustione di gas metano viene accoppiato un motore Stirling a combustione esterna.

I motori a combustione esterna sfruttano le proprietà di un gas (generalmente azoto) di comprimersi ed espandersi al variare della temperatura, se l’espansione del gas avviene all’interno di un cilindro questo produce lavoro mettendo in movimento i pistoni che muovono un alternatore che genera corrente elettrica.

Il liquido di raffreddamento utilizzato per abbassare la temperatura dei pistoni riscaldandosi fornirà anch’esso energia termica all’acqua.

Vantaggi e svantaggi di un impianto di microcogenerazione.
Vantaggi
  • Possibilità di accedere allo “scambio sul posto”
  • Il funzionamento è automatico
  • Si risparmia energia
  • Sono macchine con un basso impatto ambientale

Svantaggi
  • Si utilizzano in luoghi freddi tutto l’anno
  • Il costo è più elevato delle caldaie tradizionali
  • Ostacoli burocratici ed amministrativi

L’ingombro di una macchina di microcogenerazione è quello di una lavastoviglie ed il rumore è del tutto simile, è necessaria manutenzione ogni numero di ore di funzionamento che può essere effettuata solo da tecnici specializzati.

Il costo della manutenzione viene stimato in 0,02 euro/KWe prodotto.

Con il meccanismo di scambio sul posto quando la produzione di corrente elettrica è maggiore della richiesta dell’utenza l’energia in più viene riversata in rete che la restituirà quando necessario fungendo da accumulatore virtuale.

La proporzione tra energia termica prodotta ed energia elettrica è di circa 8 a 1, ogni 8 KWt viene prodotto 1,2 KWe. Il costo della macchina è di 15.000 euro iva inclusa e viene ammortizzato in circa 4 anni.

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