giovedì 29 dicembre 2011

YikeBike, mobilità intelligente

In città sempre più caotiche trovare un parcheggio è sempre più difficile, il costo del combustibile, il prezzo dei parcheggi, i continui ingiustificati aumenti delle polizze assicurative stanno lentamente sfiduciando chi possiede una macchina.

L’alternativa sono i mezzi pubblici ma anche lì i prezzi dei biglietti lievitano di giorno in giorno per non parlare del problema del salto delle corse e dei continui ritardi per guasti di questi mezzi obsoleti.

Qualcuno nel corso degli anni e con la crisi petrolifera incombente si è attrezzato con mezzi di facile sistemazione nel bagagliaio, si parcheggia dove è possibile lasciare tranquillamente la macchina e si va per compere o al lavoro con un mezzo alternativo.

Dalla Nuova Zelanda arriva YikeBike un veicolo elettrico pensato per il traffico cittadino, di facile sistemazione in macchina e che si può anche portare sotto braccio e salire in tram o autobus.


La YikeBike è realizzata impiegando materiali leggeri come il carbonio e l’alluminio, i comandi sono posti sui manubri che si trovano in basso all’altezza della seduta, le luci sono a LED e consentono di essere visibili nelle ore notturne, davanti ci sono due luci bianche mentre dietro trovano posto le luci rosse di posizione.


La conduzione del veicolo è diversa dai normali mezzi che si trovano in commercio ma dopo qualche metro ci si trova subito a proprio agio, meglio percorrere prima qualche metro in posti poco trafficati per abituarsi alla diversa impostazione di guida.


Questo simpatico quanto originale mezzo a due ruote può spingersi fino ad una velocità di 23 Km/h con un autonomia delle batterie variabile, si parte da 10 Km per giungere a 30 Km, la ricarica avviene tramite presa di rete da 220 Volts e ci vogliono dai 50 ai 120 minuti, il motore elettrico ha una potenza di 450 W.


La conduzione di questo veicolo elettrico non necessita di patente ne assicurazione ma è meglio dotarsi di casco, anche quello dei ciclisti va bene.

Per conoscere prezzi e tempi di consegna ci si può rivolgere a chi importa questi mezzi in Italia, sul sito e-move.me si trovano i contatti per chi volesse saperne di più.

Nessun commento:

Posta un commento