Birre da abbinare a varie pietanze

Un invito a cena può essere un ottima occasione per dimostrare le proprie attitudini come intenditori di vini e magari scaldare una serata che si prospetta anonima. Il vino essenzialmente è bianco, rosso e rosé, gli accostamenti tra rosso e carni rosse, bianco e pesce lo sanno fare un po’ tutti ma se volete stupire portate della buona birra ed abbinatela alla cena.

La birra non è solo chiara o scura, ne esistono un infinità di varietà e di gradazione alcoliche e l'abbinamento ai piatti è complicato al pari dei vini.

HTC EVO 3D vs LG Optimus 3D

L’HTC EVO 3D è uno smartphone 3D, grazie alla tecnologia parallax barrier non c’è necessità di occhiali per godere delle immagini.

Questo smartphone HTC si presenta in generose dimensioni, il peso con batteria inclusa è di 170 g con uno schermo da 4.3 pollici con risoluzione qHD 540x960.

Le dimensioni sicuramente non contenute sono da imputarsi alla necessità di integrare la doppia fotocamera con flash dual LED integrato, un processore da 1.2 GHz dual core con memoria RAM da 1 GB ed uno schermo da 4.2 pollici.

Prendendo in mano il cellulare HTC si percepisce la rugosità posteriore della cover resa necessaria per migliorare la presa di questo smartphone, le uscite presenti sul lato di questo multimediale apparecchio tecnologico sono il jack da 3.5 mm sulla parte superiore, la porta micro usb che consente di inviare immagini in HD ad un televisore tramite adattatore usb-HDMI (ma non incluso).

Aspire one happy

L’Aspire one happy di Acer è il netbook pensato per un pubblico giovane e per chi vuole solo emergere dal comune conformismo, i quattro colori pastello disponibili distinguono nettamente questo prodotto dagli altri.

I netbook si pongono in un segmento di mercato tra i tablet ed i notebook, sono ideali per navigare e per chi vuole essere sempre in contatto con i propri amici tramite social network, scambiare E-mail, o prendere appunti durante una lezione universitaria.

Il peso contenuto lo fanno un utile strumento di lavoro ed un compagno per il tempo libero, grazie alla sua connettività consente di non perdere un attimo di tempo per lavoro e studio anche quando si è in fila dal dentista o si aspetta il proprio turno allo sportello della posta.

Il netbook di Acer può essere utilizzato con sistema Android o Windows 7, è dotato di tecnologia Wi-Fi integrata, di bluetooth e di fast ethernet, il display retroilluminato a LED è da 10 pollici luminoso e con formato 16:9, la presenza di webcam e microfono integrato consentono di utilizzare i più comuni programmi di video chiamata (Skype o msn) in qualsiasi luogo in cui sia possibile accedere alla rete o semplicemente registrare un video messaggio da inviare agli amici.

Pannelli irradianti ad infrarossi

Il calore si trasmette da un corpo caldo ad un corpo freddo seguendo le leggi della termodinamica, quando avviene il viceversa allora si sta applicando un lavoro per compiere il ciclo inverso, questo è il caso dei cicli frigoriferi.

Come detto quando un corpo caldo viene messo in un ambiente dove la temperatura è minore di quella da esso posseduta allora il corpo cede spontaneamente calore, questo è il principio su cui si basano i caloriferi; per riscaldare un ambiente freddo occorre fornire calore, i più comuni sistemi utilizzati sono i termosifoni che basano il loro funzionamento sulla trasmissione del calore tramite convezione, all’interno dell’intercapedine passa acqua calda prodotta da una caldaia a gas, il calore si disperde nell’ambiente riscaldandolo, se il calorifero è predisposto di una valvola termostatica allora è possibile regolare la temperatura dello stesso.

 Pannelli riscaldante Warmy

La regolazione della temperatura dell’ambiente è importante per diversi fattori ed occorre tenerla sotto controllo, un valore della temperatura troppo alto produce uno spreco di energia ed anche economico e rende l’aria troppo secca rendendo necessario l’uso di un umidificatore.

Pagare acqua e non aria

Nel concetto generale di risparmio energetico è implicito anche quello idrico, chiudere il rubinetto quando non serve o utilizzare solo l’acqua necessaria in un determinato momento forniscono un utile contributo nell’evitare lo spreco di un bene comune.

Dal momento che le tariffe sono sempre in aumento è bene ridurre gli sprechi, oltre all’acqua nelle condutture può passare anche un altro fluido che influisce negativamente sul peso delle bollette; quando passa l’acqua dalla rete idrica cittadina attraverso il contatore si paga in funzione dei metri cubi consumati e delle tasse comunali ma se nei tubi passa aria il contatore gira ugualmente.

A qualcuno sarà capitato di aprire i rubinetti e vedere uscire grandi getti d’aria, la causa è da attribuire a diversi fattori; quando l’acquedotto esegue lavori sulla rete le condutture si scaricano dell’acqua e restano vuote, quando l’acquedotto ripristina il servizio l’acqua spingerà l’aria presente nelle condotte fino al rubinetto domestico.

Se le condutture comunali sono fatte a regola d’arte allora l’aria verrà spurgata tramite delle valvole di sfogo aria, ma se le valvole non sono presenti o non sono funzionanti l’utenza finale si sobbarcherà costi ingiustificati.

Diossido di cloro, dove e come utilizzarlo

Il diossido di cloro (ClO₂) è efficace a basse concentrazioni come disinfettante, è un gas sintetico (si trasforma nello stato gassoso a 11°C) di colore verde-giallastro e all’olfatto è forte e fastidioso come il cloro.

Il diossido di cloro nonostante sia un composto del cloro è molto diverso, in soluzioni liquide è un radicale libero mentre in forma gassosa è instabile e tende a dissociare in cloro gassoso, in ossigeno e calore.

La solubilità del composto in acqua è 10 volte maggiore del cloro ma non si idrolizza rimanendo come gas in soluzione.

Solitamente lo si immagazzina a temperature basse (circa 4/5° C) perché a queste temperature risulta stabile ma non lo si può tenere per lungo tempo a causa della sua tendenza dissociativa (diventa cloro e ossigeno), in forma gassosa non viene immagazzinato per la sua tendenza all’esplosione, soprattutto sotto pressione, le scorte in soluzione acquosa sotto l’1% possono essere immagazzinate tranquillamente tranne che siano esposte a luce e calore.

Settori di impiego

Il diossido di cloro viene impiegato in diversi settori, nell’industria della carta per candeggiarla e per ottenere un prodotto migliore rispetto all’utilizzo del cloro, nella produzione di circuiti elettronici come detergente o nell’industria petrolifera, come gas viene impiegato per sterilizzare attrezzature mediche o le stanze dove si opera, il suo potere ossidativo uccide agenti patogeni, microorganismi e batteri.

Metano VS GPL

L’uso del Gpl per riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria e per la cottura dei cibi è ormai confinato in situazioni abitative dove la rete di distribuzione del metano non è ancora arrivata o in abitazioni montane.

L'eliminazione dei vecchi bomboloni di GPL in favore dell’allaccio alla rete del gas di città dove è possibile è consigliabile, il GPL ha un costo maggiore rispetto al metano dovuto anche al sovraprezzo del trasporto.

I due gas si prestano entrambi ad essere impiegati nei sistemi di riscaldamento a caldaia e nell’impiego nei bruciatori delle comuni cucine.

Cani per non vedenti, centri di addestramento

I cani per non vedenti sono un utile aiuto per le persone che non possono più utilizzare un senso importante come la vista, l’animale più fedele all’uomo si presta ottimamente per aiutarlo nel momento di difficoltà.

Non tutti i cani possono accompagnare i non vedenti, per motivi puramente pratici alcune razze sono escluse:

• i cani troppo bassi o troppo grandi 
• i cani da caccia per la loro attitudine ad inseguire le prede 
• gli esemplari maschi per la loro predisposizione all’accoppiamento 
• i cani considerati pericolosi (il mastino napoletano o il pitt bull)

Rimangono alcune razze come il pastore tedesco e il labrador che si prestano ottimamente per questo ruolo.

Tutti i locali pubblici devono per legge poter concedere l’accesso ai non vedenti accompagnati dal cane, se l’accesso viene impedito devono esserci motivazioni valide a tale divieto.

Non è sempre necessario acquistare un cane guida, se il cane che si possiede ha i requisiti necessari si può pensare di farlo addestrare presso un centro qualificato.

NGM vanity

Nel segmento della telefonia mobile la NGM si è contraddistinta per la caratteristica di inserire e gestire due SIM contemporaneamente.

Il Vanity è un cellulare DUAL SIM di forma squadrata indirizzato ad un target femminile ed esigente, l’apertura è a rotazione (swivel) le forme squadrate ed il display non touch screen ne farebbero un oggetto ormai passato di moda ma il cellulare della NGM è pensato anche come gioiello, sono presenti delle pietre Swarovski zirconia che impreziosiscono e rendono unico questo dispositivo, sul retro è stato inserito uno specchietto che riduce il numero degli oggetti presenti nella borsa.

EICMA 2011

Il 69° Salone Internazionale del Motociclo è in Fiera a Milano dal 10 al 13 novembre 2011, molte le novità presentate dalle case motociclistiche.

Una casa italiana ha presentato una moto totalmente elettrica, il prototipo non è ancora noto quando sarà commercializzabile ma affiancherà due sorelle minori che già si possono ammirare su strada, la prima è una piccola moto da enduro prodotta in Svizzera dalla Quantya e che si chiama Strada, la piccola lo è solo nelle dimensioni, su sterrati si dimostra leggera e veloce nell’affrontare gli scollinamenti più impegnativi, la trasmissione a catena assicura la giusta trazione su tutti i fondi, il prezzo è davvero salato, circa 10.000 euro iva inclusa, l’autonomia non è dichiarata ma dipende molto dall’uso e si dovrebbe attestare sui 50 Km; la seconda non è una moto ma uno scooter ibrido della Piaggio l’MP3 Hybrid, assieme al motore termico associa delle batterie alloggiate nel sottosella, con l’abbinamento si possono percorrere 30 Km in solo modalità batteria.

Ma veniamo all’Energica o come da sigla sulle carene la eCRP, questa gradevole moto elettrica si confonderebbe tra le 600 stradali, si fanno notare i grossi dischi a margherita e le pinze Brembo, la potenza dichiarata dalla casa è di 100 KW con un autonomia davvero notevole, 150 Km.

Vanta un secondo posto nel campionato mondiale per veicoli elettrici e la vittoria del campionato europeo 2010.

Pneumatici, manutenzione e informazioni utili

Per allungare la vita del pneumatico occorre porre cura nella guida e seguire una procedura; quando un pneumatico è nuovo le sue prestazioni sono massime ma nel corso dei chilometri il suo comportamento varia poco alla volta e non ci si accorge di questi mutamenti.

La pressione del pneumatico scende naturalmente o per via di urti contro marciapiedi e buche, l’effetto di questo sgonfiamento incide sull’usura e sui consumi e vediamo perché.

Effetti della variazione di pressione

Un pneumatico sotto pressione tende a consumarsi di più sui lati del battistrada mentre uno troppo gonfio tende a consumarsi nella parte centrale, ciò comporta un usura più rapida perché l’attrito avviene maggiormente solo da una parte dell’intero battistrada.

La tenuta di strada in queste condizioni diminuisce ed il veicolo tende a perdere aderenza più rapidamente in curva ma non solo, nelle frenate gli spazi d’arresto saranno maggiori; se durante la guida o nei parcheggi, nonostante il servosterzo, si farà fatica a manovrare vuol dire che uno degli pneumatici o tutti saranno sotto pressione, se invece durante la guida lo sterzo sarà troppo leggero o le buche si sentiranno in modo eccessivo allora il pneumatico è in sovrappressione.

Un buon gommista da' anche buoni consigli, ma vediamo quali sono i più importanti:

• Controllare la pressione almeno ogni mese
• Controllare il battistrada che sia usurato regolarmente (parliamo dell’assale anteriore, sul posteriore non si devono notare usure anomale altrimenti occorre andare immediatamente presso un officina autorizzata per controllare le parti meccaniche), un usura da un solo lato vuol dire che la convergenza (la convergenza è l’angolo che si crea tra la linea di mezzeria della gomma e quella della macchina) è da sistemare
• Controllare lo spessore del battistrada, sotto 3mm sarebbe da cambiare, camminare con spessori minori sotto la pioggia vuol dire avere un comportamento del veicolo differente secondo i nostri standard di guida
• Invertire le gomme ogni 5.000 Km
• Gonfiare gli pneumatici con gas inerti, questo è necessario per mantenere la stessa pressione a freddo e a caldo, in caso si utilizzi aria questa varia il suo comportamento durante la marcia

Dimmer o varialuce

Il dimmer o varialuce regola elettronicamente la potenza assorbita da un carico, il suo funzionamento si deve alla variazione della tensione e di conseguenza varia anche la corrente che giunge all’utilizzatore.

All’interno del dimmer si trovano dei componenti, i diodi TRIAC ed SCR, essi sono dei semiconduttori dal comportamento molto simile.

Pro

• Rispetto ad interruttori o relè consentono un risparmio di energia quando non è necessaria la potenza massima.
• Consentono di allungare la vita delle lampadine.
• Consentono un bilanciamento dell’intensità luminosa.

Batteria auto sempre carica

Le batterie ricaricabili di ogni genere perdono lentamente la carica quando si trovano all’interno di un utilizzatore, continueranno a scaricarsi naturalmente anche se l’utilizzatore non consuma energia.

Un veicolo che viene lasciato fermo per lungo tempo consuma energia dalla batteria fino alla completa scarica della stessa; quando si lascia una moto, una barca, un auto una moto d’acqua o qualsiasi altro mezzo sarebbe opportuno staccare la batteria e collegarla ad un caricabatteria che tiene in tensione la stessa senza sovraccaricarla ma se ciò non fosse possibile (caso in cui si debba lasciare parcheggiata la macchina per lungo tempo in strada) allora occorre attrezzarsi in diverso modo.

Un auto parcheggiata assorbe energia continuamente, la corrente elettrica all’interno del circuito percorre molta strada, i veicoli di nuova generazione possiedono molti più conduttori, cavi di rame e circuiti elettrici e quindi la dispersione è maggiore, gran parte dell’energia viene poi assorbita dall’antifurto.

Per evitare la parziale scarica dell’accumulatore è possibile acquistare un pannello solare da appoggiare sul cruscotto della macchina, questo piccolo generatore di energia provvederà a ricaricare parzialmente la batteria nelle ore diurne ed a scongiurare la scarica totale.

Ruggine sulla carrozzeria, come intervenire

Se l’auto che possedete è esposta agli agenti atmosferici tutto l’anno allora prima o poi si presenterà sulla carrozzeria della ruggine.

Il sole in concomitanza con l’acqua e l’aggressione dei detergenti duranti i lavaggi e l’esposizione a zone in cui la salsedine è presente in modo continuo indeboliranno la protezione della verniciatura dell’automobile.

Nel caso in cui non si disponga della cifra necessaria per portare la vettura da un carrozzerie è possibile operare con il fai da te, occorre solo buona volontà e un po’ di pazienza.

Punti critici

Vediamo innanzitutto dove si forma la ruggine, i punti della carrozzeria dove ristagna l’acqua saranno i primi a presentare questo degrado ma non è una regola, infatti può accadere di vedere ruggine comparire sui montanti posteriori o sul cofano.

La ruggine non compare da un giorno all’altro, l’acqua penetra nei punti di discontinuità dello strato protettivo e si insinua fino ad arrivare al metallo, lì nel corso del tempo comincia la lenta ossidazione ed il punto di nucleazione diventa sempre più grande fino a diventare visibile, a quel punto sarebbe opportuno intervenire.

I punti maggiormente esposti, come dicevamo prima, sono anche quelli in cui l’acqua tende a ristagnare, questi punti sono localizzati sotto le guarnizioni dei cristalli delle portiere, sul fondo vettura e alla base degli sportelli.

I punti nascosti sono quelli che hanno il tempo di nucleare ed accrescere, un controllo approfondito dovrebbe essere effettuato almeno dopo 7/8 anni dall’acquisto della vettura (nuova) e ogni anno o al massimo due dopo il primo controllo.

Un punto da controllare perché spesso la ruggine comincia proprio lì è la guarnizione dei cristalli delle portiere, toglierla è semplice, basta tirarla, la ruggine comincia e si nota solo perché in la guarnizione comincia a creare dei bozzi ma a quel punto il danno è già fatto.

Pellicole per vetri di abitazioni e locali commerciali

I vetri delle finestre servono per illuminare gli ambienti durante le ore diurne e consentire di aerare i locali quando necessario, i vecchi infissi dotati di vetri singoli permettono lo scambio termico verso l’esterno nei periodi freddi contribuendo all’innalzamento della spesa energetica.

Tutto quello esposto alla luce solare, inoltre, tende nel tempo a sbiadirsi, libri negli scaffali, mobili, parquet e tutto quello che si trova nel raggio del flusso luminoso.

La 3M produce una pellicola per vetri chiamata Windows Films progettata per far risparmiare energia ed aumentare il comfort di vita, la 3M Sun Control viene appositamente progettata per filtrare i raggi luminosi, durante il periodo estivo i locali esposti verso sud e dotati di grandi superfici vetrate necessitano di grandi dispendi energetici in termini di frigorie prodotte da parte dei climatizzatori, inoltre grazie ad uno strato metallizzato posto sulla pellicola (un po’ come le lenti specchiate) è possibile ridurre l’abbagliamento da superfici riflettenti.

La caratteristica filtrante e protettiva è consigliata per attività commerciali che necessitano di proteggere la merce dalle radiazioni solari ma al contempo di renderla visibile al cliente.

Bioetanolo per caminetti ad alcol

I caminetti e le stufe da interni senza canna fumaria devono necessariamente utilizzare un combustibile che non produca fumi tossici, a priori è impossibile utilizzare combustibili solidi e quindi necessario impiegare un alcool di origine vegetale.

I biocombustibili liquidi si ottengono dalla fermentazione di biomasse vegetali, i più indicati sono quelli contenenti un quantitativo importante di zuccheri; in Brasile per questione di costi energetici è stato consentito di vendere nei distributori il bioetanolo per l’uso dei veicoli stradali, il costo è ben la metà di quello della benzina di origine fossile.

Pericolo eternit, incapsulamento o sostituzione

Le onduline Eternit sono realizzate in fibrocemento ed anche se non vengono ne vendute ne montate da decenni la loro presenza sul territorio nazionale è notevole.

Il fibrocemento venne ampiamente utilizzato dagli anni 50 agli anni 80 nonostante molti scienziati già dagli anni 60 avevano dimostrato che le fibre disperse in aria e respirate producevano malattie mortali, i grossi colossi industriali del tempo cercarono di dimostrare che seppur la fibra fosse dannosa era comunque uno scotto da pagare in favore del progresso.

La composizione di questo cemento leggero a base di fibre di amianto permise di creare strutture più leggere grazie alle notevoli proprietà meccaniche di questo composito, la resistenza alle alte temperature e alla corrosione permisero il loro impiego anche nelle condutture idriche, nella costruzione di cisterne e in strutture antincendio, non è difficile trovare navi che ancora hanno amianto in grande quantità su portelli e paratie.

Rischi per al salute

I rischi per la salute sono elevati solo se le fibre si disperdono in aria a causa di rottura del materiale, una lastra in buono stato è considerato un rifiuto speciale ma non pericoloso.

I più soggetti a malattie tumorali delle vie respiratorie (mesotelioma) furono i lavoratori delle aziende dove si producevano i manufatti, conseguentemente si ammalarono anche i familiari perché venivano anche loro in diretto contatto con le fibre.

Le città dove vi erano le sedi di queste fabbriche sono a tutt’ora a grande rischio, la percentuale di tumori in quelle zone è alta e si teme lo sarà ancora per anni.