venerdì 20 settembre 2013

Togliere le piastrelle dal muro senza rompere le adiacenti

Utensile ad oscillazione
Rimuovere una piastrella dal muro senza danneggiare le adiacenti è un'operazione da eseguire seguendo una prassi consolidata, gli amanti del fai da te possono cimentarsi a patto di avere mano ferma ed alcuni strumenti del mestiere.

Il problema della rimozione di alcune piastrelle da una parete è più comune di quanto si pensa, spesso nei bagni si devono rimuovere alcuni metri quadri per sostituire i vecchi tubi in ferro con i più nuovi in plastica.

Le piastrelle sono fissate tramite un collante ed è impossibile rimuoverle senza romperle, il problema è che durante l'azione meccanica di rimozione quelle adiacenti potrebbero subire danni.

C'è un metodo per togliere le piastrelle senza rompere quelle accanto, una volta rimossa occorre livellare il fondo con uno strumento.

Veniamo alla descrizione del metodo per rimuovere le piastrelle più sicuro ed efficace, la cosa da non fare è prendere mazzetta e scalpello e cominciare a picchiare.

Chi non li possiede deve correre ad acquistare una minismerigliatrice angolare ed un utensile ad oscillazione, servono sempre per i lavori fai da te, con il disco specifico per la minismerigliatrice si praticano dei tagli ad X prima secondo le diagonali principali e poi sempre più piccoli.

I tagli sulla piastrella servono per indebolire la struttura ceramica e per smorzare l'energia causata dallo scalpello durante la rimozione, subito dopo il taglio si impugna la mazzetta (non quella in denaro) e lo scalpello e si procede dall'esterno verso l'interno.

Alcuni si potrebbero chiedere se non sia meglio rimuovere anche la fuga tra le piastrella in esame, in realtà non è necessario ed il toglierla è una sicurezza in più a discapito del tempo.

Se si vuole rimuovere la fuga occorre utilizzare l'utensile ad oscillazione, questo particolare strumento è specifico per determinati lavori in cui la minismerigliatrice non può essere impiegata.

Rimuovere le piastrelle centrali non è quindi un problema ma se si vuole proseguire con lo stesso procedimento si deve considerare anche il problema degli angoli, il disco non può rimuovere tutta la fuga della piastrella ad angolo altrimenti dovrebbe procedere all'interno del muro.

Se si vuole rimuovere le fuga dagli angoli occorre la lama da taglio segmentata da utilizzare con l'utensile ad oscillazione, la sua forma si presenta come disco a cui manca una parte.


Questa particolare lama giunge all'angolo senza problemi e permette la rimozione di tutta la fuga della piastrella ad angolo, una volta rimossa la piastrella occorre eseguire la procedura di sistemazione del fondo.

Quando viene rimossa una piastrella rimane il collante indurito, per incollare quella nuova si deve eliminare quello vecchio ed indurito altrimenti farebbe troppo spessore.

Per rimuovere il vecchio collante indurito si utilizza nuovamente l'utensile ad oscillazione con la raspa in metallo duro, levigando il fondo si ottiene una superficie idonea a ricevere il nuovo collante.


L'ultima operazione da eseguire è ripristinare la fuga, attenzione però ad aver rimosso le vecchie piastrelle ed incollate quelle nuove senza magari aver sostituito i vecchi tubi in ferro nel muro.

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