mercoledì 10 agosto 2016

Guinzagli per cani di grossa taglia

I cani di grossa taglia possono essere portati a passeggio solo con guinzagli resistenti, scegliere quello giusto è importante per la sua salute ma anche per la nostra sicurezza.

Un cane grosso tira più del dovuto ma se non si ha una presa forte è inutile ogni precauzione; in commercio esistono svariati guinzagli per cani di grossa taglia, ci si può confondere e lasciarsi convincere dal prezzo o da offerte.


In rete esistono diverse guide esaustive su quale sia il miglior guinzaglio per cani di grossa taglia, peccato che non tutti quelli che li hanno scritti ne abbiano mai posseduto uno.

Un cane grande ha bisogno di un padrone che sappia governarlo anche senza guinzaglio, in natura il nostro amico a quattro zampe cerca una guida e se non la trova in noi continuerà a fare ciò che gli pare.

Se avete un cane di grossa taglia che non ascolta, il mio consiglio spassionato, è meglio che facciate un corso insieme a lui, solo allora il guinzaglio sarà un vincolo di sicurezza e non un esercizio ginnico.

Come detto prima si trovano guinzagli di ogni tipo nei negozi specializzati, oggi sono molto resistenti e duraturi mentre un tempo si facevano con ciò che si trovava. Quando ancora i negozi per animali erano poco frequentati ci si arrangiava alla meno peggio ed un grosso cane veniva portato in giro con catene di acciaio con strangolo al collo.

Il cane soffriva perché veniva soffocato quando tirava ed il pelo si strappava sopra al collo, il metodo era cruento ma il cane capiva che tirando si faceva male. In realtà non tutti i cani recepivano la correlazione tra tirare e dolore ed alcuni di loro sembrano essere sempre indemoniati e tirare come dei cavalli.

Questi guinzagli a strangolo sono ormai poco utilizzati e finalmente si è capito che causavano solo danni fisici all'animale. I guinzagli oggi sono separati dai collari, tranne ovviamente quelli a strangolo, e sono più ergonomici di decenni fa.

Un cane di grossa taglia deve abituarsi a camminare a fianco del padrone, fermarsi quando si ferma lui e camminare quando lo fa lui, e ciò è possibile solo con un guinzaglio corto. Che utilizziate un materiale invece di un altro non fa differenza per la salute dell'animale, siete voi a doverlo tenere in mano.

Il guinzaglio deve essere leggero e resistente e la presa sempre salda. L'ergonomicità dell'impugnatura la avrete solo con materiali quali il cuoio o le fibre tessili intrecciate, entrambi vanno bene per cani di grossa taglia a patto che non li lasciate a prendere acqua e li cambiate dopo qualche anno.

Tutti i materiali sono soggetti ad invecchiamento e rompersi sotto sollecitazione, ricordate che un cane grande può tirare come una moto.

Evitate i guinzagli troppo economici anche se sono realizzati con corde o metallo, spesso hanno i punti deboli nei moschettoni di aggancio realizzati in materiali troppo scadenti. In un attimo può sfuggirvi il cane e fare danni, ne ho visti rompersi anche appena comprati.

I guinzagli vengono spesso realizzati anche unendo due materiali differenti, metallo e cordame o cuoio, ma a mio avviso meglio evitarli. Un unico materiale ha meno possibilità di rompersi sotto trazione per via dei minori punti di giunzione.

Ultimo consiglio è di impugnare bene il guinzaglio, il modo corretto non lo esegue nessuno, e provarlo prima di acquistarlo.

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